27/03/12

Il semaforo rosso, vigili e tutto quanto

Osaka, tutti i santi giorni di mattina, ore 8.30, ora di punta. Traffico e freddo. Io nella mia macchina ho Jimi Hendrix alive & furibondo che brucia la chitarra e urla come un bestia, che devo tenere le portiere ben chiuse con la sicura sennò questo qui mi esce fuori e mi ammazza un paio di passanti.
Se vai in ufficio ascoltando questa roba, sul lavoro sarai molto più crudele della tua collega-nemica che nell'autoradio ha l'ultimo album di Celine Dion o la colonna sonora del diario di Bridget Jones.

Insomma sono lì in coda da mezzora e penso: boh chissà che sarà successo, ci sarà un incidente, un'alluvione, morti e feriti, Jimi stai calmo per favore…
Arrivo all'incrocio fatidico, dove mi aspetto un TIR rovesciato, una catastrofe naturale, la lava dell'(vulcano attivo di Osaka) che ha invaso la carreggiata… e cosa c'è? Niente. C'è un semaforo. E un vigile.
Il bello è che il vigile non ha alcuna funzione apparente, le sue veci potrebbe farle tranquillamente il semaforo che sta lì apposta tutto il santo giorno. Il vigile dà indicazioni ai fiumi di auto che si incrociano, ma dà indicazioni DIVERSE da quelle del semaforo. Ad esempio il semaforo è rosso ma lui mi fa segno di passare lo stesso.
Si accende finalmente la freccina verde per svoltare ma lui mi blocca perché ha deciso di far andare avanti quelli che vengono contromano... Insomma: la causa del casino è il nostro amico vigile, che mi guarda pure male visto che dalla mia auto escono rumori infernali.

2 commenti:

  1. Quanta verità in questo post, quanta Italia in questo post. Aggiungerei solo che il vigile fa segnali completamente diversi da quelli previsti sul libro di scuola-guida e che, in caso di infrazione, litiga con l'automobilista indisciplinato che cerca di farsi le sue ragioni.

    RispondiElimina
  2. A parte tutto, ma...sei davvero tu che guida etc...? E che ascolta Jimi Hendrix?

    RispondiElimina